Donazione Emilia Romagna

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GIORGIA – Valle del Lamone e Valnera
Buongiorno a tutti,
sono Giorgia, sono artista, mamma e amo i luoghi con le loro comunità. Vivo nella Valle del Lamone e Valnera da tre anni assieme al mio compagno, ai nostri figli e tanti animali. Il luogo che ci custodisce è un luogo magico fatto di Selvatico e uno spirito di Comunità molto grande. In questo momento siamo in grande difficoltà, isolati da dieci giorni perché le strade che ci portano al paese sono interrotte da grandi frane. Il nostro volere è rimanere, qui a casa non ci manca niente e stiamo seguendo i tempi che la natura ci detta con il Sole, la Luce. Siamo scollegati dall’elettricità da dieci giorni, perché i pali della luce sono caduti a causa delle franeStiamo raccogliendo fondi per riuscire a ripristinare le strade che a causa di grandi frane ci stanno impendendo di raggiungere il paese più vicino San Martino in Gattara e così poter riprendere le nostre attività lavorative e ricongiungerci ad amici e tanti di processi di Comunità che abbiamo dovuto sospendere.

ZIA STELA – Segno
Ciao, mi chiamo Davide.
Ho creato questa campagna per aiutare mia zia Stela che dopo l’esondazione del fiume è rimasta senza nulla come tante altre famiglie. La sua casa si trova in via Ex-Tiro a Segno, a pochi metri dall’argine del fiume Savio. A causa del dislivello del terreno, l’abitazione è stata sommersa da più di 2 metri di acqua e fango. La sua famiglia non ha più una casa, una mezzo per spostarsi, vestiti e qualsiasi altro bene.
Ringrazio già di cuore chi spenderà qualche minuto per questa causa.

ROBERTA – Fotografa di Faenza (foto in copertina sua)
Purtroppo come per molti anche io finora posso solo dire grazie all’aiuto dei volontari che non ci hanno mai lasciati soli. Senza di loro sarei ancora col fango alle caviglie e coi rifiuti dentro e davanti a casa, visto che ho una situazione particolare (casa mia è in campagna, dista dalla strada pubblica circa una settantina di metri) e quelli dell’Hera, dopo avermi detto che vista la situazione potevo buttare i rifiuti davanti a casa, si sono improvvisamente rimangiati la parola dicendo che loro non potevano venire a ritirare i rifiuti su suolo privato ma che dovevo necessariamente portarli su suolo pubblico.. Se non era per un privato che me li ha portati sulla strada con una ruspa grazie a quelli dell’Hera avevo ancora l’Everest dei rifiuti sotto alla finestra. La luce è ancora lontana, il 90% delle cose è andato, ma non è più quell’ammasso indistinto di oggetti e di fango che era all’inizio.. Insomma, si vede qualche spiraglio! 🙂 Grazie davvero! Anche in momenti come questi c’è comunque un lato bello che altrimenti uno non avrebbe potuto vedere ed è la solidarietà e il cuore della gente. Non è così scontato. ❤️ Bisogna trarre il meglio anche dal peggio! 😊